Carissimi prepariamoci a ricevere un dono veramente straordinario: nei giorni 14 e 15 novembre prossimi l’urna con le reliquie di Santa Teresa di Gesù Bambino sarà nella nostra diocesi.
L’accoglieremo nella mattinata di martedì 14 a Cefalù e l’accompagneremo in processione nella Basilica Cattedrale, dove sarà al centro di incontri di riflessione e di preghiera e di Veglia nella notte.
L’indomani, mercoledì 15, l’urna attraverserà le nostre piazze e le nostre strade per raggiungere i due centri di vita contemplativa della nostra diocesi: il monastero delle Benedettine a Geraci e quello delle Clarisse a Castelbuono.
Nel pomeriggio ritornerà nella Basilica Cattedrale, in cui avrà luogo una celebrazione eucaristica, che si concluderà con una processione per accompagnare l’urna fino a Piazza Marina, dove riceverà il nostro saluto prima di partire per l’Eparchia di Piana degli Albanesi.
Siamo “ chiamati” perciò a vivere una bellissima esperienza di devozione e di fervente amore, perché per mezzo delle sue reliquie, sarà lei stessa, Santa Teresa di Gesù Bambino, ad offrirci il dono singolare della sua visita nella luce della fede e nella gioia della “Comunione dei Santi”.
Laici e sacerdoti, uore e religiosi, Catechisti, operatori di pastorale, impegnati nel volontariato e nel Ministero, bambini, ragazzi, giovani, adulti, credenti ed anche non credenti, vicini e “lontani” tutti abbiamo buone ragioni per cercarla, per “ascoltarla” e per parlarle.
Lei, la “ piccola” Santa di Lisieux, con l’esempio della sua vita ci abiterà la via sicura dell’«infanzia spirituale» della fiducia e dell’amore a Gesù. ci guiderà nel percorrere la con il suo insegnamento e con la sua intercessione ci aiuterà a farci piccoli per accogliere, come lei, Cristo Gesù con il suo immenso amore e la sua salvezza.
E questa – lo sappiamo bene – la metà da raggiungere in questo “anno giubilare”: trovare in Cristo Gesù – Via, Verità e Vita – l’unica inesauribile sorgente cui potremmo attingere per soddisfare la nostra sete di verità, di giustizia, di amore, di pace e di gioia.
Disponiamoci quindi ad incontrarla, donandole tutta la nostra fiducia. Mettiamo da parte ogni esitazione ed ogni riserva. superiamo Orgoglio e presunzione ed anche pessimismo e timidezza.
Santa Teresa di Gesù Bambino si presenterà a noi con il fascino dolcissimo della sua semplicità, come la forza penetrante del suo messaggio di “Dottore della Chiesa” e con la sua “volontà” di far cadere dal cielo una “ pioggia di rose” come lei, Poco prima di morire, chiese nella preghiera a Cristo Gesù, che nulla mai nega a chi, come Santa Teresa di Gesù Bambino, tutto gli ha dato.