La Piscina di Siloe
Ciechi dalla nascita siamo anche noi:
ciechi sul senso della vita, sul nostro destino;
ciechi per l’egoismo
che non ci fa vedere il bene e che ci divide.
Ciechi perché non vediamo oltre i nostri limiti,
ciechi perché non accogliamo
la salvezza di Gesù:VA A LAVARTI E
DISSETATI ALLA PISCINA DI SILOE
diac. Gandolfo Sausa

IL TEMPO DELLA QUARESIMA
O Dio, nostro Padre, concedi al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male.

Marko Ivan Rupnik (2015) Banchetto celeste, Washington, santuario Giovanni Paolo II

Chiesa di San Marco a Koper [2003]
Mercoledì delle Ceneri
Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. È l’esortazione che giunge a noi dal profeta Gioele. E l’Apostolo Paolo rivolgendosi ai cristiani di Corinto così li supplicava: Lasciatevi riconciliare con Dio. Ed infine nel Vangelo Gesù dice ai suoi discepoli, dice a ciascuno di noi: State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
È il tempo della conversione perché grande è il Giorno del Signore, davvero terribile: chi potrà sostenerlo?, così il profeta Gioele annuncia prima di esortare tutti al digiuno, al pianto e al lamento.
La quaresima, paradigma del tempo della vita di ciascuno, è segno – simbolo di un cammino verso il Giorno Grande del Signore, il giorno Primo della creazione ed il giorno Ottavo del Giardino illuminato dallo splendore della luce che esce da quel sepolcro la cui pietra è stata spalancata! È il Giorno Grande del Signore, il Giorno delle nozze che lo Spirito e la Sposa attendono e cantano! È il Giorno Grande del Signore: ritorniamo a Lui, lasciamoci raggiungere dal suo Amore nella nostra preghiera, riempiamo ogni digiuno della sua presenza, accogliamolo nella Carità del fratello che bussa alla nostra porta.
Sia davvero questo il tempo della preghiera personale e della comunità tutta: entra nella tua camera, entra nel tuo cuore, forse lacerato ed invoca il Giorno Grande del Signore, egli è misericordioso!
Sia davvero questo il tempo del digiuno: profumati la testa e lavati il volto con il balsamo dell’amore, della gioia!
Sia davvero questo il tempo della carità: dona quanto possiedi, il tuo tempo e le tue energie. Fatti servo del tuo fratello percorrendo con lui e accanto a lui la strada faticosa della vita!
Il tempo della quaresima che oggi il Signore ci dona ci trovi collaboratori di Cristo, accoglienti del dono dello Spirito Santo che dall’alto della Croce adombrò ogni uomo illuminando ogni oscurità.
diac. Gandolfo Sausa
17 febbraio 2021